Nel paesaggio dell’arte

Programma di arte per le scuole della Provincia di Lucca a cura di Sentiment of Beauty odv

Il programma, ideato e promosso da Sentiment of beauty odv, è realizzato grazie al contributo di: Cassa di Risparmio di Lucca e Banca Generali – Paolo Tacchi; in collaborazione con MIUR, Ufficio Scolastico IX di Lucca e Massa Carrara, ANISA per l’educazione all’arte, Accademia delle arti del disegno di Firenze, Fondazione Centro Studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti; con la partecipazione del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato e con il patrocinio di Regione Toscana, Provincia di Lucca, CittĂ  di Lucca e Fondazione Italia patria della bellezza.

Nel paesaggio dell’arte coinvolge artisti e personaggi che fanno arte e vivono di arte e per l’arte. Artisti riconosciuti a livello internazionale e personalità influenti nel panorama culturale, artistico e istituzionale italiano, guidano gli studenti durante le lezioni e i laboratori, rendendo l’arte viva ai loro occhi. L’arte contemporanea come punto di partenza per guardare anche all’arte del passato.
Il tema di questa serie di interventi è il paesaggio, come luogo fisico da vivere e percorrere, ma anche come cammino nella storia del paesaggio nell’arte; e come ambiente, per riflettere insieme ai ragazzi sulla consapevolezza, l’apprezzamento e l’amore verso la realtà che ci circonda.

In questo particolare periodo storico, che ha ridisegnato le nostre abitudini spesso privandoci della fruizione di luoghi e spazi, vogliamo invitare gli studenti a riprendere il cammino e ritrovare un sentimento di bellezza e partecipazione al paesaggio, naturale, urbano, interiore e culturale.
Gli artisti, con sguardo poliedrico, accompagneranno gli studenti in un percorso di osservazione e creazione; gli studiosi presenteranno momenti della storia dell’arte descrivendo ambienti e opere esemplari.

La seconda parte del programma si svolgerĂ  da settembre a dicembre 2022 e vedrĂ  la partecipazione di Arianna Baldoni, Paolo Bolpagni, Gea Casolaro, Chiara Guidi, Simona Lotti, Alessandro Tosi, Maurizio Vanni.

La partecipazione agli incontri è riconosciuta ai fini dell’aggiornamento dei docenti e dell’acquisizione di ore PCTO per gli studenti.

L’ingresso, solo con green pass, è riservato alle scuole e ai docenti con posti assegnati in ordine di prenotazione. Informazioni e prenotazioni a:
info@sentimentofbeauty.it

Il programma:

15 MARZO 2022 | ore 10:00
Sala conferenze “Vincenzo da Massa Carrara” Complesso di San Micheletto
Via San Micheletto 3, Lucca
INTRODUZIONE AL PROGRAMMA
Eva Perini, Nel paesaggio dell’arte
LEZIONE
Serena Becagli, Paesaggi contemporanei
L’opera d’arte come luogo d’incontro tra uomo e paesaggio.

Andrea Granchi, I cahier de voyages
23 e 31 MARZO 

Complesso di San Micheletto e Real Collegio | ore 10,00
Due giornate, una al Complesso San Micheletto e l’altra al Real Collegio. 
Nella prima sarà approfondito il tema del disegno e delle sue applicazioni nel corso dei secoli, ma anche della sua evoluzione e mutamento nella rappresentazione del paesaggio, con particolare riferimento al Novecento e alla contemporaneità. Con materiale cartaceo, macchina fotografica o cellulari ogni studente realizzerà, attraverso annotazioni, scritture, disegni, fotografie o brevi video, un “diario” (ovvero Cahier de voyages), o “libro d’artista”. Nella seconda giornata verranno discussi i lavori dei ragazzi insieme all’artista. Gli studenti saranno coadiuvati per la parte di fotografia dal fotografo Carlo Cantini.

Cristina Acidini, Giardini medicei e cultura umanistica nel Quattrocento
28 MARZO
Sala conferenze “Vincenzo da Massa Carrara” Complesso di San Micheletto | ore 11,00

Nelle residenze dei Medici, in Firenze e in Toscana, i giardini ebbero un ruolo di grande importanza: paradisi segreti tra le mura dei palazzi urbani, e ben curate cerniere fra le ville e i territori circostanti. Sono giunti fino a noi i giardini del Cinque-Seicento, di particolare splendore e vastità: quello del duca Cosimo a Castello, considerato il primo giardino formale “all’italiana” in Europa, e poi il grande giardino di Boboli, ricco di statue, grotte, fontane. Dei giardini del Quattrocento, più elusivi, l’iconografia mostra la funzionale ripartizione in aiole per fiori e “semplici”, tra pergole e fontane. Un giardino speciale fu quello di San Marco a Firenze, dove Lorenzo il Magnifico accoglieva giovani di talento da avviare alle arti, in una precoce “accademia”: tra questi vi fu Michelangelo Buonarroti adolescente.

Paolo Bolpagni, Il paesaggio nell’arte dal XVII al XIX secolo
5 APRILE
Sala conferenze “Vincenzo da Massa Carrara” Complesso di San Micheletto | ore 15,00

Il paesaggio, come autonomo genere pittorico, nasce piuttosto tardi rispetto ad altri: una delle prime opere in cui domina decisamente, a dispetto del titolo della tela, è la “Fuga in Egitto” di Annibale Carracci, del 1603, conservata a Roma nella Galleria Doria Pamphilj. Sarà però con John Constable, con William Turner e con Caspar David Friedrich che, tra gli ultimissimi anni del Settecento e i primi del secolo successivo, la natura diverrà protagonista assoluta e quasi unica. Il sentimento del sublime, l’affermarsi della sensibilità estetica del Romanticismo e un affrancamento dalla tradizionale suddivisione in generi libererà la pittura da molti vincoli, consentendole di esplicare la propria visione del paesaggio in maniere anche assai libere, da Gustave Courbet agli Impressionisti, da Paul Gauguin a Vincent van Gogh e ai Simbolisti.

Gianni Pettena, Architettura e natura
29 APRILE
Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Prato | ore 11,00

Come dovrebbe essere l’architettura quando ha intenzione di dialogare con la natura o la preesistenza storica. L’incontro con l’architetto Gianni Pettena si terrĂ  al Centro Pecci di Prato dove è in corso una mostra dedicata all’Architettura Radicale, movimento fiorentino degli anni Settanta a cui Pettena ha aderito. La mostra SPAZIO RADICALE / RADICAL SPACE – che visiteremo insieme a Pettena – prosegue e approfondisce la ricognizione sulle esperienze dell’Architettura Radicale raccolte al Centro Pecci di Prato, con progetti originali e documenti d’archivio dell’anarchitetto Gianni Pettena e dei gruppi fiorentini Superstudio e UFO.

Antonio Di Tommaso, Il paesaggio nel bassorilievo
5 e 12 MAGGIO
Real Collegio | ore 10,00

Due giornate che si svolgeranno al Real Collegio, una di teoria e una di laboratorio.
Partendo dal disegno, quale momento fondante e propedeutico della scultura, i ragazzi realizzeranno insieme al professore un bassorilievo in creta sul modello della tradizione scultorea toscana che dagli Etruschi, passando per Donatello e Jacopo della Quercia giunge sino ad oggi.

Luigi Ficacci e Gianni Moretti, L’arte per il paesaggio della memoria
16 MAGGIO
Fabbrica dei diritti | Sant’Anna di Stazzema | ore 10,00 

L’intervento consisterĂ  nel dialogo tra storico dell’arte e artista per descrivere l’installazione ambientale di Gianni Moretti Anna. Monumento all’attenzione nel Parco della Memoria di Sant’Anna di Stazzema. L’opera è stata commissionata a Moretti nel 2016 all’interno dell’impegno di conservazione, sia fisica che culturale, del paesaggio della provincia di Lucca. Il tema stabilito era un monumento che rinnovasse le ragioni della memoria della strage del 1944 evitando di utilizzare la retorica tradizionale della scultura e producesse una coscienza flagrante e coinvolgente di un fatto storico destinato ad allontanarsi gradualmente nel tempo. 
L’opera di Moretti consiste nella installazione nel paesaggio della strage e prosegue da vari anni con il coinvolgimento di cittadini e comunità scolastiche di Pietrasanta, Camaiore, Viareggio, italiane e tedesche. Nel nostro incontro i ragazzi parteciperanno all’ampliamento dell’opera Anna. Monumento all’attenzione insieme all’artista.

Luca Vitone
31 MAGGIO | ore 15:00
Sala conferenze “Vincenzo da Massa Carrara” Complesso di San Micheletto 

Cammin facendo. Itinerari e percorsi nell’opera di Luca Vitone
Luca Vitone inizia la sua pratica artistica nella seconda metĂ  degli anni Ottanta. Il suo lavoro esplora il modo in cui i luoghi si identificano attraverso la produzione culturale: l’arte, la cartografia, la musica, il cibo, l’architettura. Autore di numerosi saggi, dal 2006 è docente del corso di scultura nel triennio presso la Nuova Accademia di Belle Arti a Milano. Nel 2013 ha partecipato alla Biennale di Venezia.

Luca Vitone
Non siamo mai soli. Oggetti e luoghi della memoria
31 MAGGIO e 1 GIUGNO
Real Collegio | ore 10,00

Nel primo giorno si parlerà del significato degli oggetti in relazione ai luoghi che abitiamo e noi stessi, e si inizierà a lavorare al progetto che prende spunto da un’opera dell’artista dal titolo «Non siamo mai soli» del 2013; nel secondo giorno lo si terminerà.

Simona Lotti, Attraversare un paesaggio
GIUGNO | Garfagnana | data da definire

La proposta di una camminata su sentieri e viottoli che collegano Castelnuovo Garfagnana agli alpeggi di San Pellegrino ha origine nell’interesse verso il fenomeno della transumanza e dei tracciati che l’uomo segna sulla terra. All’azione del camminare accosteremo osservazioni, narrazioni e momenti di invenzione e creazione di un nuovo “paesaggio sonoro o performativo”: un attraversamento accompagnato da riprese audio e video.

*Il programma può subire cambiamenti, per informazioni contattare sempre info@sentimentofbeauty.it

Nell’immagine: Luca Vitone, Romanistan, 2019, fotografia digitale. 
Courtesy l’artista, Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Italian Council 2018.